Rilancio del gemellaggio con la Kantonsschule di Wil

Riprende a pieno regime il gemellaggio con la Kantonsschule di Wil, in Svizzera

Si era fermato tutto con la pandemia: il gemellaggio con la Kantonsschule di Wil in Svizzera aveva avuto il tradizionale avvio annuale a settembre del 2019, ma poi tutto era stato bloccato, perché la visita del maggio 2020 della scuola Svizzera a Udine era saltata per l’emergenza pandemica che ha bloccato il mondo.

Solo a partire dal settembre 2022 è stato possibile riaprire il canale svizzero, diventato centrale nell’economia linguistica del Liceo Marinelli, attraverso scambi di esperienze e informazioni solo però a distanza. Tutto l’anno scolastico 2022/23 è stato dedicato a riprendere i contatti per cercare di riattivare il gemellaggio con una fase di reciproca di scambio, che inizierà con la visita degli studenti del Liceo Marinelli accompagnati dalla professoressa di tedesco Cristina Rotter dal 24 al 30 settembre. 

Gli studenti del Marinelli raggiungeranno Wil in treno e gli studenti saranno ospitati in famiglia, per rendere ancora più forte la full immersion linguistica in questo gemellaggio che unisce Udine e la Svizzera.

La settimana di permanenza in Svizzera sarà scandita da un ricco programma di attività e di visite guidate finalizzate alla conoscenza del territorio, della sua specificità e della sua cultura. Attività fisse, perché oggetto di grande interesse per gli studenti, saranno la visita della scuola e della cittadina di Wil, la visita a Zurigo e Lucerna e alle cascate del Reno di Schaffhausen e la visita dell’antichissima biblioteca dell’abbazia di San Gallo. 

A maggio gli studenti svizzeri saranno poi ospiti del Marinelli e di Udine.

Il gemellaggio ha rafforzato la tradizione esistente inserendo questo gemellaggio nell’ambito del potenziamento delle seconde lingue comunitarie in atto al Marinelli che permette agli studenti dalla classe terza di inserire nel piano studi ordinario anche una lingua a scelta tra tedesco, francese e spagnolo, nell’ambito dell’autonomia scolastica e per un potenziamento linguistico opzionale, visto che la riforma dei licei del 2010 ha tolto il bilinguismo ordinamentale dai licei scientifici.