Giovedì 21 dicembre una delegazione di otto studenti del Marinelli – Marta Corazza e Lucia Puntel della classe 1E; Francesco Nocent, Leonardo Marrollo e Nicola Buiatti della 5F; Rebecca Sangoi, Sofia Mecchia e Agata Paolini della 3F – accompagnati dalla docente Sara Garzia, hanno partecipato in Sala Ajace alla cerimonia di premiazione del Concorso regionale “Solidalmente giovani” (25esima edizione). Indetto dal Comitato Sport Cultura Solidarietà, il concorso ogni anno propone alle scuole la realizzazione di elaborati su temi che riguardano il sociale e l’attualità. Le allieve Corazza e Puntel, che hanno scelto di collaborare nella composizione di un testo illustrato incentrato sull’importanza dell’acqua per la vita, il benessere e lo sviluppo del nostro Pianeta e sulle sfide che la sua protezione e conservazione propone all’uomo, hanno vinto il primo premio della loro categoria per aver presentato un lavoro “coinvolgente, ben strutturato, scorrevole e arricchito da scelte lessicali molto sicure, mirate a rendere più incisiva la narrazione. Le immagini accompagnano con efficacia il testo. La rielaborazione grafica è accurata nella composizione e nell’uso del colore” (questa la motivazione data dalla commissione giudicante).
Gli studenti Buiatti, Marrollo e Nocent hanno invece ottenuto un riconoscimento per la loro attiva partecipazione al progetto “Dai e vai: sport, inclusione, integrazione, socialità”, che vede coinvolti gli studenti di diversi istituti scolastici di Udine e Provincia, tra cui il Marinelli, e che – d’intesa con varie associazioni del territorio – si propone l’obiettivo di far incontrare e integrare attraverso lo sport i giovani e le persone con disabilità. In particolare, i tre ragazzi si sono distinti nella collaborazione con la comunità “Il Melograno” di Pradamano e hanno stretto rapporti di amicizia e solidarietà con alcuni dei suoi ospiti.
Il gruppo era accompagnato dalle allieve Mecchia, Paolini e Sangoi; in qualità di collaboratrici del Messaggero Veneto, hanno presenziato alla premiazione e documentato la mattinata.
È doveroso un ringraziamento a tutti questi ragazzi, che mettono a disposizione il loro tempo e le loro capacità per dare un contributo attivo al miglioramento della nostra società.
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