Una piacevole consuetudine quella che si è ripetuta nella mattinata di mercoledì 23 ottobre 2024, nel centro storico di Udine, e che ha visto tutte le classi prime del nostro Liceo (circa 300 tra studenti e studentesse) partecipare alla manifestazione clou del progetto accoglienza denominato “ORITOUR” – Conosci la città dove studi attraverso l’orienteering la cui organizzazione è stata concertata dal Dipartimento di Scienze Motorie e Sportive, coadiuvato nell’occasione e per la parte storica e di interesse culturale, dal dipartimento di Disegno e Storia dell’arte, in collaborazione con l’A.S.D. Friuli MTB Orienteering di Paolo Di Bert.
L’attività, inserita stabilmente nel piano accoglienza del nostro liceo, si configura come proposta pluridisciplinare, nell’ambito di un progetto complessivo che racchiude in se forti caratteristiche di trasversalità degli obiettivi educativi e formativi e di interdisciplinarietà dell’insegnamento.
Il percorso progettuale, si è sviluppato anche quest’anno nel primo periodo di scuola attraverso un ciclo specifico di lezioni teoriche e pratiche che hanno avuto lo scopo di fornire agli studenti ed alle studentesse in ingresso, le competenze e gli strumenti di base per potersi cimentare in questa bellissima disciplina e per conoscere in maniera più approfondita la città.
L’orienteering infatti oltre a costituire una pratica salutare, con notevoli benefici dal punto di vista fisico, ha dei vantaggi innegabili ed oggettivi anche da un punto di vista mentale in quanto richiede capacità di comprensione, analisi e riflessione, per dare soluzione rapida ai problemi posti dall’ambiente circostante favorendo quindi in qualche modo il ragionamento e la capacità di analisi che poi si collega all’assunzione di decisioni efficaci e funzionali al raggiungimento degli obiettivi collegati al tipo di attività.
Se invece si guarda l’iniziativa da un’altra prospettiva si evidenzia l’ulteriore ed importantissimo scopo di favorire un ambientamento più rapido dei nuovi iscritti all’inizio del loro percorso scolastico, in modo coinvolgente ed attivo, incoraggiando e favorendo la socializzazione e le relazioni interpersonali che, è un dato di fatto, risultano poi essere essenziali per la costruzione di un gruppo classe unito e responsabile. Il tutto in un contesto esperienziale ludico, dinamico e brioso.
Tra l’altro la scoperta della città, per molti sconosciuta perché provenienti da comuni limitrofi oppure perché stranieri, rappresenta un presupposto formativo finalizzato anche alla maturazione, all’arricchimento ed al consolidamento della propria personale cultura storica e del senso di appartenenza alla comunità.
Un sentito grazie dunque ai nostri studenti ed alle nostre e studentesse che con il loro impegno ed il loro entusiasmo hanno dato un notevole contributo alla buona riuscita della giornata.
Un grazie di cuore va anche a tutti i colleghi e le colleghe che si sono resi disponibili all’accompagnamento offrendo un prezioso ad apprezzato contributo nella esemplare gestione dei gruppi classe per tutta la durata della manifestazione.
In aggiunta all’articolo alcune foto dei momenti salienti della giornata.
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