Matteo Totis (4N) “Best Male Delegate” a Bruxelles

Il nostro studente ha ricevuto il prestigioso riconoscimento dall'associazione European People nell'ambito di un'attività di simulazione diplomatica

Anche quest’anno il Liceo Marinelli ha dato la possibilità a molti studenti e studentesse di effettuare attività di simulazione diplomatica all’estero. Riportiamo l’esperienza di Matteo Totis (4N) che a febbraio ha trascorso cinque splendidi giorni a Bruxelles ricevendo pure il riconoscimento di “Best Delegate” dall’associazione European People.

“Dopo aver seguito a ottobre l’incontro di presentazione del progetto  EMUN (European Model United Nations) – Bruxelles dell’associazione European People, ho subito capito che partecipare al progetto avrebbe potuto rivelarsi un’esperienza unica nel suo genere.  In me è da sempre esistito quel desiderio di non soffermarmi sull’apparenza delle cose, ma di spingermi sempre più a fondo alla ricerca di una conoscenza ampia e approfondita. Inoltre credo fermamente che, soprattutto ai giorni nostri, le modalità espositive adoperate dall’oratore giochino un ruolo fondamentale sulla quantità di informazioni recepite dall’ascoltatore. Proprio per questi motivi ho deciso di partecipare ad EMUN, che dà la possibilità agli studenti delle superiori o dell’università di immedesimarsi in veri e propri dibattiti diplomatici in cui si discutono apertamente su tematiche di attualità per giungere a una soluzione unanime. EMUN racchiude in un percorso di cinque giorni tutte queste imperdibili opportunità di miglioramento.

Partecipare al progetto è stata  un’esperienza molto formativa in quanto durante la simulazione sono state concesse ampie possibilità di prendere la parola per esprimere la propria opinione oppure per porre domande di chiarimento. Col proseguire dei giorni ho acquisito sempre più sicurezza nell’intervenire e ciò mi ha permesso di diventare estremamente disinvolto nel dibattito e sempre più coinvolto.

Un’altra importante skill che ho potuto migliorare è quella del lavoro in gruppo. Non sempre è facile capire la posizione delle altre persone, ma ciò diventa di estrema importanza quando, il fatto di dover trovare una soluzione ad un problema impellente, diventa d’obbligo. Gli interessi personali sono stati messi da parte e un clima di produttività ha preso il sopravvento.

Ciò che però ha lasciato un profondo segno in me sono le fantastiche persone che ho avuto modo di conoscere. Tutte hanno contribuito a rendere l’esperienza veramente indimenticabile.

Al termine della simulazione ho avuto l’onore di ricevere il Best Delegate Award, che ha rappresentato per me il più alto riconoscimento per tutti gli sforzi fatti per preparare la simulazione, e una grandissima emozione. Sono estremamente orgoglioso di aver ricevuto questo premio e spero che sia solo il primo di tanti in questo ambito”.

Complimenti a Matteo!