Un liceo Plurilingue dentro la sottile linea della Cultura

Il Liceo Marinelli ha mantenuto l’attività di promozione delle lingue comunitarie anche nell’anno 2019-20 con il progetto “Un liceo Plurilingue dentro la sottile linea della Cultura”, progetto che ha avuto il contributo fondamentale della Fondazione Friuli, ente che da diversi anni sostiene il liceo nella realizzazione di una delle sue linee guida, l’insegnamento di tutte le lingue comunitarie principali come base per un’apertura al mondo internazionale.
La partecipazione della Fondazione Friuli è stata preziosa per due offerte formative fondamentali proposte dal liceo: la prima consiste nell’attivazione di corsi di seconda lingua comunitaria, spagnolo, francese e tedesco. Gli studenti e le studentesse del Marinelli che lo richiedono possono studiare una di queste lingue nel biennio, come attività extracurricolare, inserita regolarmente nell’orario. Questo crea le basi per poter studiare la seconda lingua anche nel triennio come materia aggiuntiva, in ambito però curricolare.
La seconda attività è l’offerta di corsi di preparazione alla certificazione linguistica, soprattutto all’esame FCE, certificazione di livello B2 per la lingua inglese, sempre in orario extracurricolare. Questo permette a numerosi studenti del liceo di conseguire un titolo spendibile sia a livello universitario che lavorativo.
In entrambe le attività, il contributo economico delle famiglie è stato notevolmente ridotto proprio grazie al generoso intervento della Fondazione Friuli.
Il progetto iniziale prevedeva, oltre all’innalzamento del livello di conoscenza delle lingue straniere insegnate, anche progetti PCTO che vedevano le lingue applicate al mondo del lavoro, inserendosi così in un contesto internazionale. Purtroppo non è stato possibile realizzare le attività in questo ambito a causa della pandemia che ci ha colpiti.
Si desidera quindi ringraziare sentitamente l’ente per la loro costante presenza a fianco delle scuole, e del nostro liceo in particolare, e per l’importanza che attribuiscono al valore della formazione e del suo intreccio con il territorio