
Questo luglio alcuni studenti del liceo Marinelli hanno avuto l’onore di diventare dei “Giovani Ambasciatori delle Nazioni Unite” a New York . Un’esperienza indimenticabile che permette a tutti gli studenti di prendere parte in una simulazione concreta dell’ONU in parte realizzata all’interno dello stesso Palazzo di Vetro, la prestigiosa sede delle Nazioni Unite.
Ecco un breve ma ricco resoconto della nostra esperienza.
Il primo giorno è stato dedicato alla visita del Palazzo di Vetro, sede principale delle Nazioni Unite, e durante il tour privato siamo riusciti ad osservare, capire e “toccare” l’ambiente di lavoro di un diplomatico. Il pomeriggio di quello stesso giorno, siamo andati a conoscere la commissione dell'organizzazione delle assemblee di lavoro e abbiamo assistito ad alcune testimonianze di diplomatici italiani che rappresentano il nostro Paese all'estero. La parte più coinvolgente , per un giovane diplomatico, è stata proprio l’ incontro con persone che hanno intrapreso la carriere diplomatica. Questi ultimi ci hanno raccontato in prima persona l’ esperienza vissuta nel mondo della diplomazia e delle relazioni internazionali. In questa occasione abbiamo avuto modo di dialogare con il Console Generale ed il Console Aggiunto a New York. Proprio in quell’occasione abbiamo non solo assistito alla presentazione di alcune autorevoli personalita’ alle Nazioni Unite ma abbiamo avuto modo di porre loro alcune domande .Nei giorni successivi sono iniziate le sessioni di simulazione. In quell’occasione specifica ogni studente rappresentava uno dei 193 Stati delle Nazioni Unite; il nostro compito era quello di rappresentare un Paese per costruire un dibattito riguardante alcune tematiche attuali realmente affrontate dai membri dell'ONU. Durante questi incontri ci siano messi in gioco per discutere nel rispetto delle regole di un dibattito formale, utilizzando l'inglese diplomatico e le tecniche di relazione imparate nel corso di una serie di lezioni nel corso di formazione. Nell’ultima parte del percorso abbiano redatto una resolution che potesse soddisfare il topic principale, cercando di trovare un compromesso tra tutti i partecipanti.
Nella seconda parte del viaggio poi ci siamo dedicati alla visita di alcuni dei luoghi piu’ rappresentativi della megalopoli americana a partire dalla Grand Central Station, il Moma, l’Empire State Building, Brooklyn e il suo ponte, la Statua della Libertà, Chinatown e Little Italy, la Public Library e Ground Zero, il monumento dedicato alle Torri Gemelle. In conclusione possiamo dire che questa è stata un’esperienza di vita molto importante che se limitata nel tempo… una settimana che crea dei ricordi memorabili e getta le basi per una possibile carriera diplomatica. Ovviamente consigliamo a chiunque abbia un interesse nelle relazioni politiche di partecipare a tale viaggio per capire nella complessita’ ed in prima persona i rapporti internazionali e il lavoro di grande valore che sta alla base dell’arte diplomatica.Questo viaggio ha fornito anche l’occasione di trascorrere momenti indimenticabili con alcuni coetanei e di tessere amicizie profonde.